Gli Gnudi, detti anche Malfatti (a Siena), sono un primo piatto tipico della tradizione toscana, in particolare della Maremma e del Mugello. Sono preparati con il ripieno dei ravioli, ricotta e spinaci, ma senza sfoglia esterna a racchiuderli, e proprio per questo vengono chiamati “gnudi”, ovvero “nudi”.

Ogni famiglia toscana ha la sua ricetta degli Gnudi, con proporzioni variabili di ricotta e di spinaci. Inoltre, alcune ricette consigliano di utilizzare le bietole o le ortiche al posto degli spinaci o di non infarinare gli gnudi di ricotta e spinaci prima di gettarli nell’acqua bollente per la cottura. Di solito vengono conditi con burro e salvia.

≡ GNUDI O MALFATTI ≡

Ingredienti:

⦁ 400 g di ricotta
⦁ 400 g di spinaci
⦁ 100 g di parmigiano
⦁ 2 tuorli
⦁ Farina q.b.
⦁ Noce moscata q.b.
⦁ Sale q.b.
⦁ Pepe q.b.
⦁ Burrro
⦁ Salvia

Procedimento:

1) Lavare gli spinaci e cuocere in una pentola con due dita d’acqua.

2) Appena sono pronti colare e lasciare raffreddare, poi strizzare bene e tritare finemente.

3) In una ciotola impastare la ricotta (che deve essere ben asciutta) con gli spinaci tritati, i tuorli, il parmigiano grattugiato, un pizzico di noce moscata, il sale, il pepe e un paio di cucchiai di farina.

4) Lasciare riposare l’impasto in frigorifero per un paio d’ore.

5) Versare su un vassoio un po’ di farina.

6) Riprendere l’impasto e formare delle palline poco più piccole di una noce;

7) Fare rotolare le palline di impasto nella farina.

8) Cuocere gli gnudi in acqua salata a bollore (saranno cotti quando verranno a galla!).

9) Passare in padella gli gnudi con del burro e salvia.